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- Il Corteo (o Gruppo Storico)



- Cos'è la rievocazione storica?

La rievocazione storica è un insieme di attività che intendono promuovere la conoscenza della storia e della cultura di un determinato luogo o territorio mediante forme d'intrattenimento pubblico con personaggi in abiti storici ed ambientazioni realizzate appositamente. Fare rievocazione storica vuol dire proporre al pubblico - in modo il più possibile attendibile - personaggi, avvenimenti, riti e mestieri legati alla storia di una città o di un territorio. Fondamentali, per ogni manifestazione storica, una preliminare fase di studio (delle fonti storiche) e una fase pratico-ricostruttiva (archeologia sperimentale). Fare rievocazione storica significa quindi ri-scoprire la propria storia e, coniugando la fedeltà storica alla spettacolarità, significa fare cultura e promuovere il turismo locale. Gli eventi rievocativi si basano sul fondamentale apporto del volontariato - associazioni, gruppi storici, enti no-profit - generalmente in concorso con le amministrazioni locali e con il coinvolgimento di quella parte di cittadinanza attiva nel commercio e nel turismo, principalmente di tipo culturale ed enogastronomico.




- Cos'è un Gruppo storico?

Protagonista delle rievocazioni storiche è il Gruppo storico, cioè la struttura associazionistica - senza scopo di lucro - che non è legata ad una particolare manifestazione rievocativa ma è impegnata nella divulgazione di una particolare epoca storica e di uno specifico avvenimento (sociale, civile, militare, religioso). Nel Gruppo storico l’attenzione è rivolta, in primis, alla fedeltà con cui ripropone, fin nei minimi dettagli, le proprie ambientazioni e ricostruzioni, il proprio abbigliamento, l'equipaggiamento e l'attrezzeria, l’insieme di manufatti impiegati nelle scene. Durante i cortei storici e nelle rappresentazioni sceniche, è sufficiente che il cibo che si mangia, la spada con cui si armeggia, l'acconciatura che si porta, la calzatura che si indossa siano inappropriati - cioè anacronistici - per vanificare la qualità della manifestazione nel suo insieme e il lavoro di tanti.




- Cos'è un Corteo storico?

 Il corteo storico è l'insieme di figuranti (o comparse) che si snoda per le vie di una città, di una piazza o comunque nel luogo prefissato per la rievocazione storica. Ha una composizione che può variare per numero e tipologia di figurante, a seconda di quanto si intenda rappresentare. E', infatti, una vera rappresentazione potremmo dire teatrale, nella quale ognuno interpreta un tassello, una piccola tessera di mosaico di quel 'quadro' che visivamente si intende proporre al pubblico. Il corteo storico dell'Associazione Sbandieratori e Musici di Velletri è, nello specifico, l'insieme di figuranti che coadiuva l'ensemble sbandieratori e musici in contesti quali:


- Palio delle Decarcie (fino ad oggi nell'ambito dell'annuale Festa dell'Uva e dei Vini), nel quale ripropone scene di vita locali e nobili famiglie veliterne del XVI sec.che sfilano per le vie della città ed 'assistono' alla prova equestre di sei cavalieri in rappresentanza delle locali decarcie (rioni) per l'aggiudicazione del Palio (drappo dipinto): la corsa all'anello;


- Anno Domini 1495 (evento organizzato e gestito dall'Associazione stessa), il drammatico passaggio di Carlo VIII a Velletri nel corso del quale, dopo il primo anno di rappresentazione dell'arrivo del re francese in città, ripropone oggi scene di vita locali, danze e colora di passato l'architettonicamente e storicamente ricca piazza Cesare Ottaviano Augusto durante un torneo amichevole di gruppi di sbandieratori provenienti da varie regioni d'Italia; 
- eventi in tutta Italia, i cui organizzatori richiedano anche la presenza di un 'quadro' storico locale più ampio.


Firenze, P.zza della Signoria - Trofeo Marzocco 2014

Carnevale Romano, storico evento equestre della capitale
Gran Gala delle Rose - Hotel St. Regis (già Grand Hotel) ROMA
Pontecorvo FR Festa patronale
Infiorata di Genzano di Roma

 - Cosa sono le fonti storiche ?

Ogni rievocazione è preceduta dalla fase di studio che è indispensabile per interpretare/utilizzare in modo corretto le fonti storiche, cioè i documenti che provano l'attendibilità di ciò che si va a rievocare. Possono essere: - archeologiche, come i reperti di scavo, - archivistiche, ad esempio codici miniati, manoscritti e documenti cartacei, - iconografiche, vale a dire le raffigurazioni di personaggi, mestieri, avvenimenti, ecc. presenti nelle opere di architettura, scultura, pittura. Lo sono inoltre testi di storia e discipline affini (fra le quali: archeologia, archeologia sperimentale o ricostruttiva, antropologia, sociologia, storia delle religioni, ecc.), pubblicazioni scientifiche e tecniche, ricerche di storia locale.







Quando la rievocazione ha come obiettivo la verosimiglianza/attendibilità storica, quando c’è fedeltà ricostruttiva in abbigliamento e accessori, armamenti, acconciature, prodotti artigianali, cibi, musiche e danze, quando i materiali e le tecniche impiegati nella riproduzione (repliche) di attrezzi, strutture, strumenti e oggetti d’uso comune sono il più possibile legati alla realtà storica, allora (e solo allora) la rievocazione storica ha raggiunto il suo obiettivo: la filologia


Il risultato è una manifestazione di qualità, un momento di cultura, un modo per far conoscere la storia di un territorio e le diversità locali che costituiscono l’identità culturale di un popolo. 




Ri-evocare la storia significa ri-creare un’atmosfera unica e irripetibile, ri-vivere e far rivivere a se stessi e al pubblico il passato (anche solo per poco): significa emozionarsi e far emozionare.






















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